Si chiama FICO, un acronimo che sta per Fabbrica Italiana Contadina. Sarà una sorta di parco tematico dedicato all’agricoltura e al cibo. Sorge a Bologna e la data di apertura è prevista per il mese settembre 2017. A promuovere l’iniziativa è Eataly, l’azienda specializzata nelle eccellenze agroalimentari italiane guidata da Oscar Farinetti. Il suo nome completo sarà infatti Fico Eataly World.
Un po’ di numeri rendono l’idea delle dimensioni e dell’ambizione del progetto: 80 mila metri quadrati di parco, 7 mila metri di colture, 4 mila metri di stalle, 9 mila metri di botteghe e mercati, 7 mila e 300 metri di ristoranti, 4 mila metri di centro congressi, 44 mila pannelli fotovoltaici, 3 mila nuovi posti i lavori nell’indotto e 700 direttamente nel parco. Le previsioni parlano di 500 mila visitatori professionali, di 500 mila bambini che saranno attirati, di 2 milioni di visitatori stranieri.
FICO ha l’ambizione di riunire in un solo spazio tutto il mondo agroalimentare italiano, cioè il nostro cibo in tutta la sua biodiversità, dal campo (anzi dal seme) fino alle tavole dei ristoranti. Negli 80mila metri quadrati troveranno pertanto posto aree agricole, allevamenti, stabilimenti di trasformazione e produzione, punti vendita e di ristorazione. Senza, ovviamente, trascurare l’aspetto didattico, la ricerca e l’ intrattenimento. Un grande parco di edutainment che miscela in modo originale cultura (del cibo) e divertimento, di dimensioni tali che al momento non ha paragoni in Italia.
Tiziana Primori, amministratore delegato di Fico Eataly World, ha definito il parco come una sorta di arca attraverso la quale conoscere l’Italia. Tutte le maggiori eccellenze alimentari ed enogastronoiche italiane saranno presenti per far conoscere i loro prodotti e il modo in cui nasciono e sono realizzati.
“Puntiamo ai giovani – ha detto il patron Oscar Farinetti -. Chi ha questa fortuna incredibile di nascere qui, nel paese più biodiverso al mondo deve dedicare un po’ di tempo allo studio di quello che ha intorno. È una questione di coscienza civica. La nostra incapacità di narrazione è un problema grosso, un problema che si traduce un export ancora troppo basso rispetto a quello che potrebbe essere. E poi vogliamo i turisti stranieri. Vogliamo vedere i pullman che arrivano pieni di gente a vedere la nostra Disneyland”.
FICO Eataly World sta sorgendo nell’area del Caab (il centro agro-alimentare di Bologna), ad appena dieci minuti di auto al Ramada Encore – Hotel & Natural Spa. Soggiornando nel nostro Hotel, gli ospiti potranno facilmente inserire nel loro soggiorno a Bologna anche una tappa a FICO.
Ecco un video di presentazione: